CASAQUI di Massimo Spagnuolo

Elenco news

Home > Elenco news

Nessuna tassa per i canoni non incassati

14/01/2020

La nuova regola è stata introdotta dall’articolo 3-quinquies del D.L. 34/2019 (il "Decreto crescita", legge di conversione n. 58/19) solo che si applica a partire dal 1° gennaio 2020.
In precedenza, i redditi derivanti da locazione partecipavano a formare il reddito totale da tassare, indipendentemente dall’effettivo incasso,  fino al termine del procedimento di sfratto per morosità e solo dalla convalida dello sfratto era possibile evitare la tassazione dei canoni non incassati .
Con il "Decreto crescita", il momento in cui può esserci la detassazione viene anticipato all’ingiunzione di pagamento o all’intimazione dello sfratto per morosità.
I canoni percepiti dopo l’ingiunzione o dopo l’intimazione dello sfratto saranno assoggettati ad imposta secondo il criterio della "tassazione separata".
Questa norma però è valida però solo per i contratti  redatti a partire dal 1° gennaio 2020, con esclusione dei canoni non ancora percepiti all’inizio di quest’anno ma previsti da un contratto stipulato prima.
Questa norma non riguarda nemmeno i canoni di locazione commerciale.
Pertanto, per i canoni non riscossi, dovuti da contratti precedenti al 1° gennaio 2020 e per quelli relativi a locazioni commerciali, continua ad applicarsi il vecchio criterio della "competenza".

Indietro